ISO to USB per masterizzare una ISO su unità USB e renderla avviabile


Pur nascendo indipendentemente come del resto un po' tutte le pubblicazioni che descrivono un prodotto che sia un'applicazione o un argomento riferito alla rete, il contenuto di questo nuovo documento volge in parte nel rilegarsi a ciò che abbiamo trattato precedentemente ossia:
Il fine resta una sorta di Slideshow per presentare immagini frasi e collegamenti che riassumono ciò che gravita nell'ambito delle installazioni, dove file, cartelle e Setup configurati all'interno di una immagine ISO rimangono in attesa di essere masterizzate su supporti rimovibili come CD/DVD/USB o montate su unità virtuali, necessarie per procedere all'installazione di un programma come un sistema operativo pre-configurato in riferimento ai dati di configurazione utilizzati per la creazione dell'immagine ISO appunto.

Riallacciandosi velocemente a favore di chi si è perso le prime due parti, con la prima pubblicazione in via tutorial ho potuto indicarvi la procedura per installare e attivare gratuitamente 'Office 2016 Professional Plus' ottenendo un Product key in chiaro, così che convertendo la licenza da 'Retail a Volume' oltre che attivare il prodotto sul computer stesso, rimane utilizzabile per ulteriori 4 attivazioni su ben altri 4 dispositivi contemporaneamente. Con la seconda inoltre, mi è rimasto possibile guidarvi nella creazione di una cartella dati e un'immagine ISO, così che masterizzandola su una qualsiasi unità diverrà possibile installare l’edizione con le stesse configurazioni native su altri dispositivi.

L'esempio per chiarirvi perfettamente rimane possibile da rappresentare chiamando in causa le precedenti edizioni di Office, come la 2003 che conservo ancora. Tale vede una custodia contenente:

- Un CD sul quale sono stati masterizzati i file relativi all'edizione Office 2003 divenendo un supporto di installazione;
- Un'etichetta sulla quale un codice a barre bidimensionale accompagna il relativo Product Key.

Ecco: il Product key lo abbiamo ottenuto come del resto i file d'installazione e l’immagine ISO relativi all'edizione. Non ci resta che masterizzarli su un supporto fisico come un DVD o una 'Pendrive USB'.

Naturalmente parlando di immagini ISO, la masterizzazione su supporto DVD rimane la scelta preferibile per la comodità della procedura, per l'aspetto economico se non per il fatto che genera molti meno problemi.

Scelte che non sempre vedono la possibilità di esser messe in pratica come nel caso dei Notebook realizzati di tali ridotte dimensioni da non prevedere lo spazio per un lettore ottico, nonchè su normalissimi PC che in conseguenza di un sensore da sostituire per via che non legge più i bumps, o di un azimut fuori assetto, incapaci di accogliere o leggere un'unità ottica trovano nella pendrive USB l'alternativa migliore al CD/DVD.

Partiamo col descrivere: come scrivere una ISO su unità USB e renderla avviabile.

Entrando per uscire immediatamente nelle unità virtuali, dando accenno in tal modo a quel che tratteremo nella prossima pubblicazione, immaginate se un dispositivo che non installa il lettore ottico, vede un problema sulla/e porte USB (una disgrazia più che un computer). L'alternativa resta appunto nel 'montare' ovvero nel creare la partizione di un'unità virtuale. In tal modo, attraverso il computer che ospita l'immagine ISO di Office 2016, potrete caricarla su 'Google Drive' o 'OneDrive' generare un link di condivisione, permettendo al computer difettato di scaricare l'ISO dalla rete, di montarla e avviare l'installazione attraverso il supporto virtuale.

Terminando qui la descrizione, vi permetto di vedere ciò che andrete a creare:



Pur se in modalità virtuale, in ogni caso avrete 'montato' un supporto che il computer riconosce nelle risorse come unità con tanto di lettera e di dimensione occupata, come se fosse una USB o un DVD riconosciuto da proporre in posizione 'privilegiata' nell'ordine di boot avviandola per provvedere all'installazione in questo caso, di Office 2016.

Procedura quella di 'Boot' descritta minuziosamente nella pubblicazione: 'Come accedere nel BIOS - UEFI con i maggiori sistemi operativi Tablet e Laptop descrizione semplificata' raggiungibile su questo collegamento.

Fine premessa vediamo adesso come scrivere una ISO su un'unità USB e renderla avviabile.

Scaricate l'applicazione ISO tu USB selezionando su questo collegamento così che entrando in Drive dovrete eseguire un click di conferma sul pulsante celeste: Scarica riportato in esempio nell'immagine a seguire


Selezionate il pulsante 'Esegui – Apri – Salva file' in base al browser utilizzato, così che a fine caricamento il Setup partendo, interrogherà Windows nel presentarci la finestra di consenso delle modifiche apportate dall’applicazione al sistema, volgendo conferma su 'Si'.

In tal modo avvierete la procedura d’installazione semplice, priva di contenuti ingannevoli o di componenti aggiuntivi: cinque passaggi riproposti velocemente con immagini in miniatura e il riferimento del pulsante da utilizzare:
La prima schermata resterà quella di benvenuto

Next

I accept ….. & Next

 Next

Next

Next

Adesso alla creazione dell'icona sul desktop (un'inconfondibile chiavetta celeste con un piccolo scudo) seguirà l'apertura della prima e unica interfaccia utente dello strumento


Inserendo la chiavetta ISO to USB la riconoscerà immediatamente. Premete il primo pulsante in alto a destra 'Browse' così che attraverso la finestra 'Apri' potrete navigare tra le cartelle giungendo in quella che contiene l'immagine


Un primo click per selezionarla, un secondo su Apri basteranno per riportare immagine e directory sul tool stesso.

Attribuite un nome all'etichetta di volume (Volume label) che non superi gli 11 caratteri così che diverrà quella che darà il nome all'unità USB stessa una volta resa avviabile.
Controllando che in File system la selezione volga su FAT32 e che il piccolo riquadro di selezione delle funzioni di Boot sia spuntato


Qualora il tutto corrisponde selezionando sul pulsante 'Burn' una finestra di dialogo comparendo vi riporterà una serie di dati e di disposizioni in riepilogo


Confermando su 'Si' permetterete a ISO to USB di avviare la creazione dell'unità USB avviabile: potete seguirne l’avanzamento visionando la sezione in basso 'Status' dove una linea verde avanzerà in riferimento allo stato di lavorazione


La durata di tempo, confrontata con quella occorsa a Rufus per la creazione del 'Volume in FreeDOS' a differenza dei cronometraggi pubblicati su un sito di buona reputazione, è risultata essere notevolmente inferiore infatti, dopo neanche otto minuti l'unità USB aveva caricato un'immagine da 3,56 Giga rendendo l'unità contenitore bootabile


La masterizzazione del file ISO sul disco USB è stata completata correttamente.

Il perfetto contrario di Rufus che appena avviato, nell'interfaccia clone o clonata rispetto al programma che sto descrivendo, pur avendo impostato correttamente i vari campi


Nel momento stesso che ho richiamato l'immagine ISO (la solita utilizzata per creare l'unità USB avviabile) per caricarla, immediatamente mi è stata restituita la finestra di dialogo a seguire


Questa immagine non è bootabile o usa un metodo di boot o di compressione non supportato da Rufus: una ISO contenente una cartella Office, un Autorun e un Setup: niente di più.

Terminata la procedura, aprendo l'applicazione 'Questo PC' (Risorse del computer su Windows 7) ho potuto verificare: presenza e integrità del supporto e dei relativi file contenuti, notando che


L'unità (G:) riportava l'etichetta con il nome assegnato in via di configurazione del programma: Office2016. Un doppio click mi ha permesso di accedere al contenuto


Constatando appunto la presenza nonchè l'integrità dei due file e della cartella dati di Office.

Adesso, eseguendo innanzi tutto  la 'Rimozione sicura dell'hardware' mediante un click destro sull'unità USB di riferimento, per aprire il menu contestuale e selezionare: 'Espelli' procedura fondamentale per non provocare 'strappi' di estrazione, attendere la notifica di conferma: Rimozione sicura dell'hardware … adesso è possibile rimuovere ecc. procedere estraendo la chiavetta USB coscienti del fatto che rimarrà pronta per l'utilizzo nonchè per inserirla su un altro dispositivo avviandola in ordine di boot (ecco che tornando a Office 2003 il supporto d'installazione è stato creato) predisponendo il dispositivo con l'edizione di 'Office 2016 Professional Pro' così che aprendo uno dei programmi come ad esempio Word o Excel, non vi sarà permesso di digitare neanche una lettera in virtù di un messaggio che troverete nella parte superiore del programma: 'Prodotto senza licenza'. Seguite le semplici procedure per inserirla (ecco l'etichetta contenuta nella confezione di Office 2003) riprendendola da dove l'avevate salvata, così che attiverete Office 2016 sul secondo dispositivo. E così via dicendo proseguite sino a un numero di cinque attivazioni non conoscendone in realtà il limite ...... chissà magari le attivazioni ammontano alle 10 unità contemporaneamente, qquesto non ci viene dettato ma possiamo benissimo esclamare un 'Stò' anche con la carta del 5.

'ISO to USB' un piccolo tool che occupa soli 1.07 KB di dimensioni 1/1000 di Mega ma che sa fare il  proprio lavoro. Tenerlo pertanto torna sempre utile e di poco ingombro, un doc. di Word con poche righe ha dimensioni maggiori pertanto, che siate voi a necessitare di masterizzare una ISO su una chiavetta USB o che sia un amico a richiederlo un click sull'icona
tenuta da una parte sul desktop vi aprirà una porta, una sola interfaccia che saprà fare il fatto suo. 


Siete profondamente invitati a non copiare argomenti 
e contenuti della pubblicazione



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