Non è ormai un
segreto il fatto che Instagram adotti da sempre la politica
dell'app-in-app, dove l'applicazione principale permette di
conseguire tutta una serie di funzioni 'adottando' una serie di
servizi implementati attraverso applicazioni esterne che ne ampliano
le possibilità.
Nell'interasse
di questi ‘parametri’ nonchè allo scopo di introdurre brevissime
clip all'interno delle 'Stories' stavolta il mirino ha preso
come bersaglio 'Boomerang', un'applicazione che dal solo nome è
possibile evincerne ciò che è capace di conseguire, disponibile per
le due principali piattaforme iOS e Android.
Sono molti coloro
che dichiarano che queste particolari clip finiranno col 'tappezzare'
le pareti del web: magari attraverso Instagram questo presagio può
rivelarsi vero visto che sino ad ora la funzione di 'Live Photos'
e l'applicazione voluta dalla Google 'Motion Stills' malgrado
fossero inserite lievemente in questa realtà non hanno prodotto i
risultati sperati. Malgrado che quest'ultima, in collaborazione con
'Google Foto' preveda la possibilità di editare il risultato
stabilizzandolo per intervenire ulteriormente su ogni singolo
fotogramma.
Funzioni di Boomerang
L'applicazione
crea brevi GIF partendo sulla base di 10 scatti che la relativa
fotocamera scatta per poi assemblare, generando un video di 4 secondi
che viene salvato e riportato nella 'Galleria' del dispositivo. Utilizzare
Boomerang è straordinariamente semplice visto che una volta
catturato quello che diverrà il prodotto finale, non richiedendo
processi di editing, il lavoro e l'impegno volgeranno unicamente
nell'attenzione da prestare verso lo scatto al fine di migliorare
quella che diverrà l'esperienza da far vivere ai follower nonché
ai vostri amici.
Utilizzo di Boomerang per Instagram
Abbiamo visto che
il tutto risiede nella fase di 'preparazione e cattura' pertanto
alcune regole se osservate produrranno un risultato sicuramente
appetibile.
Per
prima cosa dovete trovare un soggetto in movimento non sostituendovi
allo stesso ovvero non essendo
voi
a muovervi di fronte allo
stesso
altrimenti
il risultato, come
ben potete immaginare rimarrebbe
impraticabile. Inquadrando
un
bambino che gioca, una macchina che esce da un parcheggio oppure
utilizzando
la fotocamera anteriore per
acquisire
un selfie (con
smorfie e i versi più strani),
otterrete
così il soggetto animato.
Acquisito, il
tutto passerà
alla posizione: senza andare nel complicato dovrete semplicemente
portarvi nella migliore angolazione così da poter mantenere il più
possibile 'in piano' l'immagine stessa oltre che 'ravvicinarvi'
il più possibile per mettere a fuoco al meglio il il
protagonista principale della scena
e quello che deciderete comunque di animare. Più
resta
visibile e migliore sarà la resa del Boomerang.
L'attributo
Boomerang
non
a caso, per via che il risultato finale restituisce questo effetto:
'andata e ritorno' così che attraverso la riproduzione
automatica e il loop (particolari che vedremo nella breve descrizione
tecnica) manterrà
una longevità che non prevede tempi tanto meno scadenze.
Posizionati a
dovere, potete tappare sullo schermo un preciso punto di messa a
fuoco (indicato nel riquadro che comparirà) nonché portarsi nella
giusta esposizione al fine di non penalizzare lo scatto cosa che
capita rimanendo controluce. Il tap sul pulsante preposto allo
scatto varierà leggermente la luminosità dell'immagine così da
poter evitare la ripresa del soggetto qualora resta troppo al buio
rimanendo poco visibile. Spero che il profilo descrittivo sia
abbastanza semplice.
Potete intervenire
per cambiare i parametri sul dispositivo stesso, muovendovi
leggermente per poi procedere allo scatto mantenendo la pressione col
dito, così che un piccolo lucchetto vi suggerirà che spostando
lievemente il telefono, l'esposizione rimarrà quella che avete
memorizzato in quel preciso momento.
Terminata
l'acquisizione, potrete inviarla su qualsiasi social, oppure
condividere il risultato mediante le opzioni offerte dal telefono. Magari una
riproduzione preventiva per verificare la qualità del lavoro resta
consigliabile dopo di che se piace a voi (visto che nelle foto siamo
tutti un po' critici verso noi stessi) figuratevi l'effetto
prodotto dalla condivisione. Prove su prove così che la galleria
rimarrà più ricca di animazioni pronte per scegliere la migliore se
non la più adeguata per ogni esigenza.
Su Instagram ad
esempio (caricando il boomerang) avrete la possibilità di applicare
un 'filtro' restituendoli un umore così da renderlo maggiormente
divertente.
Instagram permette
inoltre di scegliere il formato di riproduzione visto che Boomerang
non prevede la possibilità di selezionarne uno prima della
registrazione. Attraverso l'icona posta in basso a sinistra rimane
possibile scegliere e condividere il video in formato originale
riproposto in verticale oppure orizzontalmente, se non lasciare
addirittura che l'applicazione lo riproponga nel formato previsto:
quadrato.
Avrete
la possibilità di 'ritagliare'
il
formato del video mediante
altre applicazioni e
accedere così
nel
mare di possibilità previsto dalle procedure
di
editing dei video, cosa che non affrontiamo di certo in
questi spazi.
Interessante su
Instagram resta la possibilità di scegliere la miniatura che
rappresenterà l'immagine nella copertina del video nonché della
'Storia' così come avviene caricando un video su You Tube
qualora non avete subito alcuna restrzione nell'uso del social. Un particolare di spessore per via che
determina il 'colpo d'occhio' nonchè l'elemento capace di
catturare o meno l'interesse dei follower quando visiteranno il
vostro profilo.
Verificato il tutto e ravvisato più o meno se all'impatto il
vostro lavoro suscita l'interesse di qualcuno, non vi resta altro
che condividerlo, non prima però di aver aggiunto i 'Tags' che
ritenete più espressivi e interessanti. Un breve messaggio di testo
editabile nel carattere, colore e stile che maggiormente si addice
alla vostra opera.
Magari pur se ulteriori novità verranno introdotte con altri
aggiornamenti a venire, al momento Boomerang mantiene e rispetta i
canoni dell'applicazione semplicissima da utilizzare, divertente e
capace di valorizzare le capacità espressivo-creative di una
persona.
Chissà, magari diverrà la sfida del momento o tutto ciò che
volete a patto che non resti come sempre l'applicazione dei soliti,
lasciando che non siano le quantità degli aggiornamenti a fare la
fortuna di Zuckerberg ma la capacità di fornire un supporto
'educativo' per quelle persone che necessitano di una guida
illustrata come si deve.
Boomerang
Per Android
Per iOS
Su Aptoide
Su ApkPure
Siete profondamente invitati a non copiare argomenti
e contenuti della pubblicazione









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