Windows Defender Come eseguire una scansione offline con su unità USB


Microsoft dapprima lo ha introdotto sui propri sistemi operativi con l'etichetta 'Microsoft Security Essential', lo ha inserito come antivirus predefinito in Windows 8/8.1 mentre su Windows 10 attraverso il primo importante aggiornamento a 'Anniversary' e al conseguente 'Creators' ha acquisito notevoli sviluppi e una tale configurazione da farlo divenire il primo antivirus in grado di avviare una particolare scansione anti-malware con la quale, isolando ermeticamente un dispositivo al fine di impedirne qualsiasi interferenza esterna possa ostacolare l’esecuzione della cosiddetta: 'Scansione Offline'.

Inoltre una particolare configurazione permette ci renderlo un eccellente software anti-AdWare atto nell'impedire l'installazione di particolari motori di ricerca detti appunto 'AdWare' che una volta che riescono a insediarsi in un sistema dirottano le connessioni a favore di un collegamento che permette l’acquisizione 'illecita' dei vostri dati compreso quelli sensibili. Uno strumento prezioso che tendiamo sempre nel confinare in panchina sostituendolo con altri che magari vengono maggiormente menzionati o riportano un'icona maggiormente attraente. 

Eppure quel che la Microsoft ci mette da tempo a disposizione diviene sempre piu' un prodotto riconosciuto, sempre piu' utilizzato finendo rappresentando la propria devozione e precisione nel permettere di riprendere in mano 'Windows Defender' permettendo di configurare l’avvio della scansione offline direttamente in una unità esterna CD o USB cosi da poterla inserire nell'ingresso di un PC che magari non riesce piu' a avviarsi a causa di gravi infezioni cosi che scansionandolo in modalità 'offline' poterlo rendere nuovamente accessibile. Per realizzare il supporto avviabile di Windows Defender Offline potrete verificare la procedura e eseguire il download della versione a 32 – 64 bit accedendo direttamente su questa guida microsoft.

Vediamo adesso come realizzare un avviabile prendendo in esame la comodissima unità USB
Per prima cosa realizzate la procedura utilizzando un dispositivo privo di infezioni
Premete sul pulsante relativo alla versione che desiderate: '32 – 64 bit' presente nella guida Microsoft
Eseguite un doppio click sul file 'mssstool32.exe' o su quello 'mssstool64.exe' sempre riferendosi alla versione, dopo di che windows defender vi mostrerà la prima finestra di benvenuto


Premendo su 'Avanti' Defender dapprima creerà una cartella denominata automaticamente con una lunga serie di riferimenti alfanumerici che riporterà al suo interno tutta una seri di file temporanei fondamentali per la configurazione del supporto avviabile; regolarmente realizzata l'unità di avvio la cartella dovrebbe cancellarsi automaticamente, eventualmente potrete farlo manualmente entrando in 'Esplora risorse' e aprendo il 'Disco locale (C:)' > Windows e richiamarla dal piccolo box di ricerca.
Presentandovi la seconda finestra vi verrà permesso la selezione del supporto dove desiderate installare l'eseguibile: optando per una unità USB la raccomandazione è quella di formattarla preliminarmente. Potrete selezionare l’utilizzo di un 'CD o DVD' o di una unità flash USB. Come terza e ultima possibilità potrete creare il supporto con l’intero contenuto di Windows Defender Offline in un file in formato ‘ISO’ da poter essere successivamente masterizzato in una qualsiasi memoria esterna.



Il resto dei passaggi rimangono semplici e intuitivi da realizzare: selezionando ad esempio una unità USB premendo su 'Avanti' comparirà la già accennata finestra che indicherà che per installare Windows Defender Offline è necessario formattare l'USB: premete su 'Avanti', dopo di che indicherà che il download richiederà l’utilizzo di circa 200 Mb di utilizzo dati e che l’operazione avverrà automaticamente.




Creato il supporto di avvio potrete utilizzarlo per eseguire scansioni antivirus e anti-malware per risanare un sistema particolarmente infetto.

Inserita l'unità USB nell'apposita porta avviate il sistema oppure eseguire un 'Riavvio del sistema' cosi che durante la fase di caricamento, quando il Bios cederà il passo al Kernel presenterà la prima finestra nella quale troverete 'Windows Defender Offline' in uno stato già avanzato nella scansione 



Per configurazione predefinita Defender avvia una 'scansione veloce' ma potrete benissimo riavviarne una 'completa' oppure 'personalizzata' con la quale scegliere 'file e percorsi' da includere nella scansione



Nella scheda 'Aggiorna' premendo sull'omonimo pulsante potrete aggiornare le definizioni dei virus e degli spyware fondamentali qualora riscontrati e posti in quarantena in base alla definizione potrete attivare una ricerca in rete e ottenerne una descrizione


Nella scheda 'Cronologia' invece vi è permesso selezionare un browser per utilizzarlo al fine delle analisi di tutti gli elementi che 'Windows Defender Offline' ha rilevato e confinati perché ritenuti particolarmente pericolosi per il sistema.



Nella scheda 'Impostazioni' un po' di perfetto contrario della 'scansione personalizzata' potrete escludere 'file e percorsi' dalla scansione, confermare se siete interessati nel partecipare al Microsoft Active Protection Service (MAPS) della società Microsoft stessa, per permettere di acquisire maggiori informazioni utili per perfezionare eventuali azioni del software stesso.





Terminata la scansione, magari ripetuta un paio di volte chiudete il programma e eseguite un 'Riavvio del Sistema' per verificare gli effetti di questo notevole intervento.


Qualsiasi particolare riferimento per richiedere delucidazioni e/o indicazioni lasciate pure il vostro commento invitandovi a non tralasciare alcun dettaglio in merito, sarà mia premura rispondervi il prima possibile.

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